Con piacere noto che alcuni lettori si siano resi conto che sia io che altri che qua scrivono di sovente teniamo in modo particolare all'ambiente ed alla qualità della vita che ci può essere concessa dal territorio in cui viviamo.
A tal proposito ricevo una nota da Franco, cittadino che abita nella zona di Padule, il quale ci segnala un increscioso fatto. Franco ci tiene a sollecitarci per tenere nella giusta considerazione un particolare tipo di inquinamento, quello idrico. Nel fare questo ci porta a conoscenza di una situazione che per lo meno per me era sconosciuta. Stiamo parlando del canale che attraversa Padule, precisamente in Via Chini, Via Risorgimento e Via Agnoletti. Giustamente il nostro amico ci fa notare che il fregiarsi di appartenere ad associazioni ambientaliste e parlare di sistemi ecologicamente sostenibili non conta niente se poi non si passa ai fatti, rivolgendosi alla PA.
Nel contesto del canale sopra indicato i cittadini sono costretti a convivere con una situazione di disagio permanente, situazione che Franco ci dice è stata portata a conoscenza della PA ripetutamente, con richieste, interpellanze ed iniziative varie. Tutto questo di fatto però non ha portato un miglioramento della situazione, i cittadini ancora sono costretti a subire la puzza e la presenza di liquami fognari. Al momento non sembra esserci la pianificazione a breve di una soluzione definitiva.
Detto questo, per spiegare un minimo quella che è la situazione, colgo l'invito a dare il giusto risalto al disagio dei cittadini. Sarebbe utile inoltre che gli Amministratori potessero fornire informazioni in merito, tempi e modalità di risoluzione. Potrebbero farlo tramite questo blog, meglio ancora sarebbe attraverso le pagine del sito istituzionale, in modo da darne il giusto risalto.
Franco oltre alla segnalazione, mi invita anche a documentarmi di persona, io estendo l'invito a tutti voi lettori in modo da portare più testimonianze possibili. Lasciate il vostro commento e le vostre impressioni in merito.
Per concludere, ringrazio Franco per la segnalazione e per la fiducia riposta in questo umilissimo blog.