Quando sono in auto ho l'abitudine di ascoltare la radio. Questa mattina Fabio Volo, nel suo programma quotidiano, commentava la notizia data nel TG BBC World per cui, e lo sapevamo già ,
l'Italia è la nazione con il più alto consumo di acque imbottigliate pro capite. A parte la spesa non indifferente che questo comporta per i cittadini, non è da sottovalutare la mole di bottiglie di plastica che giornalmente vanno nei rifiuti. Molte vengono riciclate, ma molte, forse la maggior parte, finiscono in discarica o negli inceneritori. Ospite telefonico del programma di Volo era un dirigente di una società per azioni a capitale pubblico dell'area milanese, questi ha illustrato il progetto
"Casa dell'acqua". Ma cos'è questo progetto ? Avete presente tutti quei rappresentanti che ultimamente vorrebbero installare sotto i nostri lavabi quei depuratori per darci la possibilità di bere l'acqua che sgorga dal rubinetto di casa? Bene, quello è il concetto, trasportato fuori dalle abitazioni, per strada. Un piccolo edificio ha al suo interno tutti i macchinari per la depurazione dell'acqua, all'esterno ci sono i rubinetti a disposizione della cittadinanza per l'approvvigionamento.
Acqua per tutti, naturale e frizzante, refrigerata e a temperatura ambiente, e cosa fondamentale, gratis !!!Noi a Sesto abbiamo visto che siamo già abbastanza virtuosi nel recuperare i nostri materiali di scarto, fra non molto tempo avremo il nostro bell'impianto di incenerimento, non sarebbe male continuare a contribuire alla diminuzione dei quantitativi di rifiuti installando nella nostra città uno o due di questi impianti.
Meno plastica nel mondo, meno soldi fuori dalle nostre tasche.Per approfondimenti:
Casa dell'Acqua