So benissimo il rischio che corro tornando nuovamente sull'argomento, rischio di essere pedante e per questo chiedo venia.
Argomento Bimbocard. Non so se in tutte le scuole del Comune la situazione sia analoga, tant'è che nelle due che uso frequentare, capita fin troppo spesso di trovarsi di fronte a situazioni per lo meno "strambe". Nei giorni scorsi è stato consegnato il modulo per richiedere l'estratto conto mensile, io non l'ho chiesto, mi avanza quello on-line, è il documento meno chiaro e comprensibile che si possa produrre con tre dati in croce. Quindi questo non ci aiuta. Rinnovo poi l'invito, per quanto possibile, a verificare l'addebito dei pasti: è successo in più occasioni che venissero addebitati pasti anche in assenza del bimbo da scuola (mi è capitato personalmente per lo meno due volte).
Rinfrescataci la memoria con quanto sopra, come riassunto di quanto già detto nelle precedenti puntate, un amico nei giorni scorsi mi poneva un quesito relativamente alla presentazione della dichiarazione ISEE (che ricordo deve essere fatta entro il 21 dicembre) e vigente normativa sulla privacy. Discorso complesso e lungo questo, ma la mia attenzione è stata catalizzata da quello che accadrà dal primo gennaio 2008. Come di sicuro saprete la retta scolastica attualmente viene corrisposta in maniera uguale da tutti (esclusi gli esonerati), 3,20 € al giorno per bambino, un po' meno per le scuole per l'infanzia (asili nido). Dall'inizio del prossimo anno entrerà in vigore una contribuzione a fasce, si va da un minimo di 1 € ad un massimo di 4 € (l'esenzione totale viene abolita), in tutto 11 fasce con prezzo a crescere a cui è possibile accedere solo presentando la dichiarazione di cui sopra, non presentandola veniamo posti d'ufficio nell'undicesima fascia, quella da 4 €. Ma veniamo al dunque. Oggi, ed è un mio personalissimo parere, mi pare che il sistema BimboCard navighi un po' a vista, cosa accadrà dopo l'introduzione delle fasce ? Sarà la PA in grado in ogni momento a fornire risposte adeguate ? Io credo di no, ma spero vivamente di sbagliarmi.