Ieri si è svolto questo famigerato incontro fra le Amministrazioni per affrontare alcuni aspetti organizzativi e strutturali che hanno ricadute su tutto il territorio della Piana.
Ancora una volta il “punto di rottura” è stata la pista di Peretola: Sesto e Campi hanno messo il proprio veto sull’ultima ipotesi formulata da Renzi e che prevede il posizionamento parallelamente al percorso dell’autostrada e l’allungamento a 2000 metri. La non compatibilità con il Parco della Piana e “altri motivi che tutti conoscete” sono alla base del rifiuto alla proposta.
Io, da cittadino un po’ beota, faccio ancora una volta fatica a comprendere i “reali” motivi per cui è così impensabile riposizionare la pista. Quello che non comprendo io è: ma se la pista venisse collocata in questa nuova posizione, la vecchia che fine farebbe ? Se venisse “recuperata” quale sarebbe la perdita nei confronti del Parco ? Ma alla fine mi chiedo: il Parco sarà veramente il motivo che spinge al rifiuto ? Inoltre mi chiedo: quanto è sicuro far sorvolare Quinto Basso dagli aerei ? E l’inquinamento acustico è mai stato considerato seriamente ? Questi sono solo alcuni degli interrogativi che io mi pongo, probabilmente anche per mia negligenza non avendo seguito troppo attentamente la discussione durante gli anni.
Mi rimane però il dubbio che certe NON decisioni siano dovute ad altre motivazioni, voi che ne pensate …