Forse non tutti lo sanno, anche se è stato scritto su tutte le testate giornalistiche locali, che nel tratto dove si stanno realizzando 700 unità abitative, alberghi e giardini pubblici (tra via Pasolini e la zona universitaria) sono state ritrovate, durante gli scavi archeologici preliminari, 21 tombe con reperti scheletrici umani che risalgono all'Età Neolitica (circa III millennio a.c.) e resti di vasi ceramici che saranno sottoposti a operazioni di ripulitura e rimontaggio.
Per tutto il 2007 si potranno vedere questi reperti all'Archivio della Ceramica (previo appuntamento) e, detto tra noi, spero che restino esposti anche per un altro po'; se non li da qualche altra parte!! Si tratta del più grande ed importante ritrovamento della zona. "Per i suoi interventi di recupero e di archeologica preventiva, Sesto Fiorentino è il fiore all'occhiello della nostra regione" dice Gabriella Poggesi della Soprintendenza ai beni archeologici della Toscana.
L'Archivio della Ceramica Sestese si trova in zona Osmannoro in Via Tevere 102. Per appuntamenti contattare l'Ufficio Sviluppo Economico del Comune di Sesto Fiorentino tel 055 4496260 - 4496259 o inviare una e-mail a ceramica@comune.sesto-fiorentino.fi.it